BuzzerBeater Forums

BB Italia > Libri

Libri

Set priority
Show messages by
From: Luke

This Post:
00
50768.73 in reply to 50768.61
Date: 10/4/2008 4:53:15 PM
Overall Posts Rated:
00
Va bene allora citiamo qualcuno veramente e letteralmente pesante: Tolstoj e Proust, che se non schiattava andava ancora avanti con lo stesso romanzo all'infinito.
Ma il peggio è....rullo di tamburi....l'unico libro che io non sia mai riuscito a finire (insieme a un saggio storico-mattone di 700 pagine sulla caduta del III Reich; di saggi storici ne ho letti molti e nessuno mi ha prostrato come quello)
LE AFFINITA' ELETTIVE
e non è nemmeno lungo, anzi è abbastanza breve. non lo consiglio al mio peggior nemico, goethe era un criminale secondo me. già i dolori del giovane werther erano difficili da digerire, ma quello era dovuto solo al tema tragico dell'opera che era più che leggibile, ma le affinità elettive mi perseguiteranno in eterno. Mi sono arreso dopo 100 pagine


eh no!
Proust è bellissimo e lo stesso vale per Tolstoj.
Per quanto riguarda "Le affinità elettive":a me è piaciuto molto;magari la seconda parte è un po' più lenta della prima,ma niente di insostenibile.
Vabbè dai,abbiamo gusti diversi : D

From: MFede

To: Luke
This Post:
00
50768.74 in reply to 50768.73
Date: 10/4/2008 8:18:58 PM
Overall Posts Rated:
175175
Proust e Tolstoj sono due grandi scrittori, li ho citati in quanto esempi di pesantezza letterale: converrai che un romanzo di 3000 pagine pesa molti kg, e al di là della battuta, mi chiedo cosa avesse in testa quando ha deciso di scriverlo.
Goethe è un criminale,per le affinità elettive come ti ho detto mi sono arreso dopo 100 pagine, è stato l'unico caso tra i libri che ho letto e io sono un lettore abbastanza accanito. Se mi dici che la seconda parte è più lenta della prima, mi viene la nausea pensando alla lentezza della prima :D
Poi per carità, come dici tu, de gustibus non disputandum est, sono d'accordissimo

Last edited by MFede at 10/4/2008 8:22:30 PM

From: Luke

This Post:
00
50768.75 in reply to 50768.74
Date: 10/5/2008 5:01:41 AM
Overall Posts Rated:
00
Proust e Tolstoj sono due grandi scrittori, li ho citati in quanto esempi di pesantezza letterale: converrai che un romanzo di 3000 pagine pesa molti kg, e al di là della battuta, mi chiedo cosa avesse in testa quando ha deciso di scriverlo.

Il fatto è che libri così lunghi ti demoralizzano un po' quando li leggi:"Guerra e Pace"ormai è da due tre mesi che lo leggo e,anche per la concomitanza con gli esami,ancora non sono arrivato a metà...ogni tanto mi dico:"ma chi me lo fa fare?" : D
Beato chi legge Moccia!!!

This Post:
00
50768.76 in reply to 50768.75
Date: 10/7/2008 5:30:11 AM
Overall Posts Rated:
11
se ti piace hornby e vuoi conoscere altri autori interessanti ti consiglio "Le parole per dirlo", una raccolta di racconti davvero ben assemblati cui ha partecipato gente come zadie smith, dave eggers e irvine welsh (oltre al buon nick)

quoto ciò che è stato detto su benni e pennac, anche se in assoluto preferisco quest'ultimo, meno ripetitivo...(diciamoci la verità...benni è simpaticissimo e intelligente, ma letti 2-3 libri gli schemi tendono un po' a ripetersi...elianto il mio preferito)

secondo me con ammaniti non caschi male: molto bello "Ti prendo e ti porto via", per non parlare della geniale raccolta di racconti "Fango"...

consiglio inoltre il grande Douglas Coupland (autore di Generazione X per intenderci), il già citato Dave Eggers di cui bisogna leggere "L'opera struggente di un formidabile genio", per una narrativa un po' più "seria" ma comunque leggibilissima consiglio Tabucchi (oltre al già citato Sostiene Pereira, molto carino anche "La testa perduta di Damasceno Monteiro") e il grande Saramago...

ah, capitolo Stephen King: da ragazzino avrò letto 5-6 volte "L'ombra dello scorpione"...meraviglioso!

This Post:
00
50768.78 in reply to 50768.76
Date: 10/7/2008 6:29:28 AM
Overall Posts Rated:
175175
ah, capitolo Stephen King: da ragazzino avrò letto 5-6 volte "L'ombra dello scorpione"...meraviglioso! :D

Sì non è male, ma molto meglio IT e il Talismano

From: K1KK0

This Post:
00
50768.79 in reply to 50768.46
Date: 10/7/2008 1:24:08 PM
Overall Posts Rated:
44
penso di incominciare a leggere

Haruki Murakami "Tokyo blues, norwegian wood"

sia perché non ho mai letto uno scrittore nipponico e son curioso e poi perché non si può scrivere cosi tanto bene se poi il libro non è buono:

http://www.anobii.com/books/Tokyo_blues/9788807813047/019...



O_o sei ironico? mi sembrano ottime critiche...


si ero molto ironico, nel senso se gli fanno queste ottime critiche deve per forza di cosa essere bello!


oggi vado in posta (steccato a lavoro sol per andarci) ci rimango un intera mattinata per non risolvere niente, vicino c'è una libreria entro per comprare:

Haruki Murakami "Tokyo blues, norwegian wood"



la risposta...... ci dispiace e fuori produzione!


ma va***n**lo!!!!!!!

From: qfwfq™

This Post:
00
50768.80 in reply to 50768.79
Date: 10/8/2008 3:52:59 AM
Overall Posts Rated:
375375
Io so che ha cambiato editore, da Feltrinelli ad Einaudi.
E che ora si chiama solo Norwegian Wood.
Mi pare strano sia fuori produzione...

From: MFede
This Post:
00
50768.81 in reply to 50768.1
Date: 10/9/2008 7:15:08 AM
Overall Posts Rated:
175175
Ieri cercavo una versione online della maschera della morte rossa da pubblicare su un blog, ma su tutto il web circola una sola traduzione...evidentemente fare copia e incolla è più comodo. Il problema è che la traduzione non mi piace, in particolare un passaggio mi ha fatto sganasciare:
Allora, raccogliendo in se' il
folle coraggio della disperazione, un gruppo di baldorianti si precipito' nella
stanza nera e afferro' il travestito

poveretto, è tutta discriminazione sessuale :D :D :D

From: ringo™

This Post:
00
50768.82 in reply to 50768.79
Date: 10/13/2008 4:30:22 PM
Overall Posts Rated:
33
Mi pare nessuno ti abbia consigliato Charles Bukowski. Io ci sono cresciuto letterariamente :) Inizierei con "Storie di ordinaria follia"

@Rebecca: Cent'anni di solitudine e' il mio libro preferito
@qfwfq: La versione di Barney e' il mio secondo libro preferito (ma gia' lo sai)
@qfwfq2: di Coe, molto meglio La famiglia Winshaw ;-)

Recentissimamente ho letto (e consiglio)

- "La solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano
- "L'eleganza del riccio" di Barbery Muriel

Infine, ottimo libro in gradi di far aprire un po' la mente (e il modo di guardare alle cose): "Ballando nudi nel campo della mente" scritto da un premio Nobel del calibro di Kary Mullis, persona davvero eclettica

This Post:
00
50768.83 in reply to 50768.82
Date: 10/29/2008 7:21:40 PM
Overall Posts Rated:
11
Mi pare nessuno ti abbia consigliato Charles Bukowski. Io ci sono cresciuto letterariamente Inizierei con "Storie di ordinaria follia"


finito di leggere oggi "Chiedi alla polvere" di John Fante (l'autore più amato da Bukowski)...davvero un gran bel libro

Advertisement