sul discorso lunghi sono in parte d'accordo con te. solo in parte perche' credo sia sbagliato guardare la serie A come specchietto del mondo BB. la presenza di tanti allenatori di lunghi nelle serie maggiori e' dovuto a un indubbio vantaggio nell'allenare lunghi (dovuto a varie ragioni) e che questo si sia ripercosso sulla proliferazione di allenatori di lunghi ad alto livello. pero' credo che la differenza sostanziale stia in parte nel manico del coach e in larga parte nella fortuna (vedi me :P).
landi e' in basso ma perche' ha fatto, per sua stessa ammissione, errori di valutazione nell'acquisto di lunghi. ora ha forse rimediato e credo si rifara'. domenico e' in vetta. luser allena AP, quindi una via di mezzo. ndr sta fuori dai PO perche' crede di poter puntare alla coppa (illuso :P), e ha avuto anche abbastanza sfortuna.
insomma, credo che guardando la A non si possa dire che allenare lunghi convenga. in A ci sono abbastanza soldi per coprire le carenze tattiche. per valutare bene occorrerebbe osservare le classifiche di II e, ancor piu', di III, serie nelle quali gli sbilanciamenti tecnici non si possono compensare nel giro di poche settimane.
sono d'accordo con burns invece, e passare ad allenare skill da piccolo e' una cosa assolutamente da valutare.