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NBA 2010/2011 ep. 3

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186189.313 in reply to 186189.312
Date: 6/13/2011 3:22:51 AM
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11011101
Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaao!

Un grande giorno per l'umanità cestistica.

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186189.314 in reply to 186189.312
Date: 6/13/2011 3:24:54 AM
AS Barroom Heroes
III.13
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10341034
Second Team:
Lone Pine Productions
Alla fine, e mi dispiace dirlo, chi ne esce peggio da questa serie è Scottie Pippen.

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186189.315 in reply to 186189.312
Date: 6/13/2011 3:26:12 AM
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Michael Jordan era un campione, senza se e senza ma. Ha vinto (e spesso stravinto) con al fianco due buoni giocatore (Pippen, ma il nome non inganni e Grant) e 2-diconsi-2 semipippe o comunque specialisti che non potevano essere loro a fare la partita (Cartwright su tutti, ma anche Rodman che era un one-side player o vari Perdue, Kerr, Longley, Wennington, Armstrong e Paxson).
LeBron James (che non è comunque una pippa) ha dimostrato di avere la "sindrome dell'Ammiraglio" ovvero lo stesso problema di David Robinson: poche palle. Anche Robinson ha vinto nel momento in cui gli è stata affiancata una stella come Duncan, togliendogli pressione e soprattutto la responsabilità morale dell'ultimo tiro. Ma diversamente da Robinson, al momento, neppure questo è bastato a James per togliersi di dosso la nomea di perdentone.
Wade ha le palle, James le vorrebbe, Bosh è n.p. e direi che quella di Dallas è stata la rivincita di chi forse ha meno talento ma ha meno boria ma più personalità e sicuramente più palle.

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186189.316 in reply to 186189.315
Date: 6/13/2011 3:41:59 AM
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Da storico tifoso Heat, grandi complimenti ai Mavs: Nowitzki Cuban Terry Kidd, se lo meritano tutto...
Il prossimo anno vinciamo noi però!

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186189.317 in reply to 186189.315
Date: 6/13/2011 3:48:54 AM
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[...]la "sindrome dell'Ammiraglio" ovvero lo stesso problema di David Robinson: poche palle. Anche Robinson ha vinto nel momento in cui gli è stata affiancata una stella come Duncan, togliendogli pressione e soprattutto la responsabilità morale dell'ultimo tiro. Ma diversamente da Robinson, al momento, neppure questo è bastato a James per togliersi di dosso la nomea di perdentone.[...].

Eh? In mezzo a tutte queste palle, stiamo parlando dello stesso Robinson? :D

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186189.318 in reply to 186189.316
Date: 6/13/2011 3:54:36 AM
useless junk
III.3
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immagino già la scena.. prossima riunione fra proprietari delle varie franchigie, tutti come pinguini nei loro completi da 5.000$ e invece uno come al solito in jeans e t-shirt.. stavolta però sorridente, molto sorridente, dotato di anello.. non lo contenevano prima, figuriamoci adesso.. XD

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186189.319 in reply to 186189.315
Date: 6/13/2011 3:55:48 AM
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"Rodman che era un one-side player"

Occhio, perchè allora pure l'MVP delle finali 2011 è un po' "one-side"... :)

Last edited by and_system at 6/13/2011 3:57:26 AM

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186189.320 in reply to 186189.317
Date: 6/13/2011 4:00:08 AM
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Penso di sì...sempre eccezionale in regular season e sempre di mano tremula quando nelle finali PO la partita contava. E infatti ci volle Duncan perchè Robinson, oramai a fine carriera (primo titolo a 33 anni come il buon Novitzky, il secondo a 38), vincesse qualche cosa. Senza Duncan avrebbe fatto la fine di Patrick Ewing o Sir Charles Barkley: grandi campioni ma senza anello.

From: MFede
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186189.321 in reply to 186189.320
Date: 6/13/2011 4:26:06 AM
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sembrerebbe che a volte mettendo assieme un gruppo di perdenti se ne ottenga una squadra vincente. del resto miami è scesa in campo già battuta: se finisci sotto di 2 il primo tempo quando il migliore giocatore avversario è 1/12 al tiro, non puoi vincere. anche nell'ultimo quarto, mentre dallas allungava senza strafare, miami sembrava impotente di tentare qualsivoglia reazione.
stanotte james è stato discreto, ma ha ancora alternato buone giocate a sciocchezze (RO e canestro, sfondamento, tripla, palla persa, ecc...), sicuramente una serie sotto tono. bosh direi il migliore dei 3, puntuale in attacco e ha qualche merito nel primo tempo pessimo di nowitzki, al quale comunque non sarebbe entrato un tiro da 1 cm in una vasca da bagno. wade invece abbastanza deludente. meglio di questi, i presunti comprimari haslem e chalmers.
dall'altra parte, gigantesco terry, ma soprattutto kidd: a 38 anni è ancora un muro in difesa e con lui in attacco la squadra gira come un orologio; barea meglio al suo fianco che come suo sostituto. nowitzki comunque mette 18 punti nella ripresa, di cui 10 l'ultimo quarto quando la palla pesava di più
quanto è cattivo cardinal! un fabbro alla jurak, lo voglio a biella!

Last edited by MFede at 6/13/2011 4:31:27 AM

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186189.322 in reply to 186189.321
Date: 6/13/2011 4:38:32 AM
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Grande Goran!!! Una volta l'ho incrociato agli Orsi con la faccia solita (incazzata), volevo chiedergli l'autografo poi mi sono detto: "facciamo la prossima volta va..." ahahahahhh!!!!!

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186189.323 in reply to 186189.321
Date: 6/13/2011 4:40:24 AM
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Per spezzare una lancia a favore di quei grandi giocatori che non hanno mai vinto il titolo: io li rispetto esattamente come gli altri campioni che hanno vinto, semplicemente perchè la differenza tra vittoria e sconfitta è spesso così sottile che solo la squadra che ha anche la fortuna (sì a volte la fortuna) di avere tutti gli ingranaggi funzionanti in quel momento porta a casa la vittoria... Gente come Ewing è arrivata a gara-7 delle Finali, se a quei Rockets gli si gira una caviglia di Olajuwon che succede?? Se succede Ewing è un grandissimo-con-l'anello, altrimenti è un grande-ma-perdente. Stessa cosa per i Stockton Malone ecc...

Questione Finale e attributi: pensate ci sia molta differenza a livello di concentrazione/impegno/durezza (o quello che è) tra gli altri turni di playoffs e la Finale? Lebron (ma non solo lui) l'ha detto nel dopo-partita: da gara-1 del primo turno di playoffs, tutte le gare le si gioca al 110%, su ogni possesso, ogni palla vagante. Guardate Miami-Boston o Miami-Chicago: sono state serie più dure della finale secondo me...

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