Che la norma è ambigua non è colpa mia,che così l'arbitro in questo modo possa fare il cacchio che gli pare devi chiederlo a chi le fa le regole,non a chi le applica(eventualmente sfruttando i buchi della loro applicazioni).
Il fatto è che questa norma(non regola,le parole hanno il loro peso),si applica su tutto il campo,come si fa a stabilire un vantaggio su un fallo a metà campo altrimenti
A sto punto meglio che creino una regola vera e propria che dice"se c'è vantaggio,ma l'azione non si concretizza,è obbligatorio dare il rigore"
Il motivo per cui lasciano tutte queste "norme" invece che mettere delle "regole" e introdurre il replay è evidente: la "regola" in realtà già c'è, ma non è scritta, e per farla rispettare bisogna lasciare spazio di manovra all'arbitro. E se fai caso alle squadre che 99 su 100 sono favorite in questi episodi chiave, ti accorgerai che sono sempre le stesse 3. Quindi è abbastanza semplice intuire quale sia la prima regola del calcio italiano.
Ah, altra nota estremamente interessante: Tagliavento, l'arbritro nettamente più in forma dell'ultimo periodo, non arbitrerà domenica, e continua a non essere minimamente preso in considerazione tra gli arbitri migliori del campionato. Sarà un caso?