E' ora di concludere il lavoro, prima che inizi la nuova stagione dell'u21 ^^
Andrea Argappio (Proprietario: vscdb, Scout: JJGillo): Argappio è stato un portento, l'uomo che spaventava gli avversari con il suo stipendio e il suo dmi, l'uomo che ha raggiunto livelli di primarie paragonabili ai nostri lunghi della nazionale maggiore, merito della combinazione tra il potenziale leggenda e un'altezza consistente. E' stato l'uomo con più nomine da mvp nelle singole gare, sebbene sia uscito un po' più latitante dalla finale, controllato ad occhio dai cinesi. Nel complesso però miglior scorer e miglior rimbalzista, poco da dire!
Roberto Compagnoni (Proprietario: MightyCream, Scout: Utios): Giocatore di una completezza pazzesca, capace di fare qualsiasi di tutto e di più, è finito con primarie altissime e ha sfodato il 100 di tsp cosa più unica che rara in U21 nel reparto lunghi. E' stato un perfetto elemento a cui affidarsi, e ha sfoderato una finale di alto livello!
Giancarlo Spiccia (Proprietario: CoachRef, Scout: CoachRef): Dopo i problemi di cap con De Loreto, il manager azzurro non ha voluto ritrovarsi nella stessa problematica e ha coltivato Giancarlo. L'inizio è stato un po' con il freno a mano, un po' per le forme ballerine, un po' per la gestione dei vuoti, ma serviva come complemento ad Argappio per affiancare uno stopper di rara solidità difensiva e così, gara dopo gara, la sua importanza è cresciuta ed è stato uno degli artefici della rocciosa 3-2.
Vittorio Caprio (Proprietario: Greer, Scout: Greer): Un altro elemento cresciuto all'interno dello staff, con la grande dedizione di greer che ha ottimizzato al massimo il potenziale a disposizione con Vittorio. La sua prima parte di mondiale è stata superlativa, issandosi a 6° uomo ideale in tante delle gare giocate.
Francesco Degli Esposti (Proprietario: DoctorJay, Scout: samusaran): La parabola di Francesco è stata parecchio complicata. Si sa che con i pot superstar bisogna avere attenzione, ma la sfortuna avuta con lui nei decimali ha superato qualsiais cautela uno potesse provare a darsi. Peccato, ma ha comunque portato acqua al mulino per varie partite e il manager ha continuato a dare tutto per sfondare il cap e regalarci il massimo in termini di pop.
Stefano Duso (Proprietario: Tooney, Scout: Ubiond): Giocatore clamoroso. L'estremizzazione del lungo difensivo, portato con saggezza ai picchi più celestiali visti. Che fosse forte si era capito già stagione scorsa, quando da 20enne giocò da protagonista l'Europeo, compresa la complicata finale contro la Polonia. Purtroppo la ricchezza enorme del parco lunghi, superiore a qualsiasi più rosea aspettativa, ne ha minato il ruolo, così come la nostra limitata profondità nel reparto esterni. Ci fosse stato questa stagione in arrivo sarebbe stato uno degli uomini chiave, ma ha rappresentato un alternativa favolosa.
Francesco Tonielli (Proprietario: pomodoro, Scout: greer): Il classico pomodoriano, entrato solo per il gran finale nelle ultime due partite e si è fatto trovare pronto, rinforzando un reparto di un livello già altissimo. Una rarità anche questa aver aspettato così tanto per portarlo dentro.
Quindi grazie a tutti questi manager, grazie a tutti gli scout, e grazie a tutti i membri dello staff anche della NT, così come ndr, che hanno dato pareri qua e là nelle varie fasi.
Grazie a coloro che hanno allenato prospetti fortisismi, per esempio penso a ghighlis e il suo Leuschke, a Tafazzi...giocatori che normalmente sarebbero dei protagonisti e che invece, complice la forza superlativa di questo gruppo, sono rimasti fuori!
Ora sotto con la nuova stagione!
