Articolo che prende la mesta, e lo dice la mia parte "romanista", piega del vittimismo che sfocia nella lotta di classe, con la rivalsa del piccolo sul grande.
Bastava scrivere questo: Una Roma zeppa di titolari, che giustamente valuta la stella d'argento, a questo punto, come obiettivo principale, batte la Juve delle seconde linee.
In fondo, in fondo, ha vinto la squadra che più ci teneva alla competizione.
PS: Sull'arbitraggio, fatta eccezione per il goal di Peluso che non si capisce, dalle inquadrature televisive, cosa sia accaduto anche se il Guardialinee alza la bandierina prima che il giocatore colpisca la palla di testa, io so che:
-Ammonizione di Benatia: Se il giocatore non è in possesso della palla non si può dichiarare chiara occasione da rete. In quel momento la palla non era di Giovinco.
-Rimessa di Vidal: Successo anche domenica in campionato in Bologna-Napoli, e successe anche in un Roma-Juve 2-2, se si avanza di parecchio a battere la rimessa laterale, questo viene considerato fallo e la rimessa viene invertita.
Premesso che non voglio fare il sapientone, mi confermi che queste regole esistono o altrimenti mi dai la corretta versione di quello di cui sono a conoscenza?
premesso che non sono un arbitro
basta leggere il regolamento.
benatià impedisce con un fallo il controllo in zona agevolata(quindi con possibilità di rete)ad un giocatre della squadra avversaria. quindi rosso.
sulla rimessa il problema non è che è stata invertita(capita) è che prima si è provata a batterla troppo avanti,poi indietreggiando con cenno delll'arbitro dovrebbe essere corretta. quindi o la girava subito o la dai buona.
quoto la piccola analisi. aggiungendo.
La roma a difesa avversaria schierata risulta parecchio sterile
il gol fa capire perchè conte ci pensi 2 volte a giocare come al solito,con la squadra sulla trequarti avversaria,la roma in contropiede è micidiale.
Forse molti avranno notato l'importanza delle punte (come fase di gioco,e per far salire la squadra) nel gioco di conte